Nella settimana dell’11 marzo 2013, a Tolagnaro, una quindicina di membri dell’Associazione “Fagnomba”, che fa capo alla presidenza di Zafinandro Forquet, sono stati fermati e arrestati. Le loro famiglie ci fanno sapere che, ad oggi, sono ancora incarcerati. Ci si interroga con preoccupazione sulle ragioni dell’arresto. Quali i capi d’accusa a giustificare l’incarcerazione? Ebbene, hanno osato manifestare per l’ottenimento di un giusto indennizzo a fronte dell’espropriazione delle loro terre, destinate all’estrazione dell’Ilménite ad opera della società QMM, Qit Minerals Madagascar , nel Sud-est del Madagascar.
L’ associazione Fagnomba richiede una risposta urgente da parte delle autorità regionali e nazionali, perché si mobilitino contro l’arresto arbitrario e la detenzione dei membri dell’associazione, e si attivino per il loro rilascio immediato.
Crocevia si unisce all’appello dell’associazione affinché siano rispettati i loro diritti civici fondamentali, la loro libertà di esprimersi, di manifestare e di difendersi .